Con una lettera indirizzata al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, il re del porno italiano Rocco Siffredi ha lanciato una petizione su Change.org con il titolo “Educazione sessuale nelle scuole! Ci metto la faccia e l’esperienza #cipensarocco”, offrendosi come insegnante di educazione sessuale.
In meno di 24 ore l’iniziativa ha già raccolto oltre 20mila firme.
“La pornografia dovrebbe essere intrattenimento, ma in mancanza di alternative è diventata uno strumento di apprendimento, soprattutto tra i giovani. Secondo voi è normale?”afferma il porno divo, “Sono un fiero porno attore e regista, protagonista di quasi 2000 film porno girati da attore e 450 da regista. Faccio questo lavoro da 30 anni . Chi meglio di me può spiegare il sesso?”.
Chiaramente, la proposta ha già riscontrato pareri discordanti: ci si interroga sulla questione morale, sul significato che un porno divo possa dare al sesso e, soprattutto, all’educazione del sesso impartito ai giovani.
Ma non è forse questo il problema di fondo? Non è,forse, un controsenso voler insegnare qualcosa che, per sua stessa natura e vocazione, porta con sè i principi della libertà e della propensione naturale?
Ma Rocco non demorde e si candida per il ruolo: lui è il più idoneo.
“Cosa stiamo ancora aspettando?” chiede Siffredi, che conclude la lettera al Ministro con #Cometogether.