Artista a tutto tondo, vincitore di 4 premi Oscar, amante del cinema da sempre, genio – molto spesso incompreso – e fine fautore dell’umorismo intellettuale. Tutto questo è Woody Allen, una leggenda del cinema senza età.
Nonostante festeggi il 1 dicembre i suoi 80 anni, Woody Allen è ancora un giovane regista, un giovane attore ed un grande intrattenitore, sempre apprezzato dal pubblico ma non sempre dalla critica.
Da “Io e Annie“, passando per “Manhattan” e poi dritto sino a “Irrational man“, film presentato all’ultimo festival di Cannes e che uscirà nelle sale italiane il prossimo 16 dicembre, il suo genio continua a regalare perle cinematografiche che resteranno nella storia.
Una personalità fuori dalle righe quella di Heywood Allen Stewart Konisberg – questo il nome di Allen all’anagrafe – che si innamorò del cinema a soli 3 anni, quando la madre lo portò a vedere Biancaneve. Andava malissimo a scuola ed, addirittura, fu cacciato dalla New York University. Ma tutto questo non gli impedì di diventare una leggenda del cinema. E anche di più: nonostante si sia sempre definito come “una specie di bruttura nata da qualche parte a Brooklyn“, nel 1995 è stato, addirittura, inserito dalla rivista Empires nella lista dei 100 uomini più apprezzati dalle donne nel secolo scorso.
“Ogni volta, quando un mio film ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora“? Non lo sappiamo Woody ma sappiamo che il tuo cinema ha fatto la storia e chissà quanto successo ti serba, ancora, il futuro! Tanti auguri!