Un’ottima dimostrazione delle potenzialità di intelligenza artificiale e machine learning applicati alla fotografia.
Da Zurigo arriva il progetto WESPE (WEakly Supervised Photo Enhancer ) realizzato in dal laboratorio di computer vision del politecnico federale.
Si tratta di una rete neurale che analizza le immagini scattate con un qualsiasi smartphone, al fine di restituirne una versione migliorata.
Phancer – questo è il nome della piattaforma – è un sito che migliora la qualità degli scatti in modo avanzato, ad esempio ritoccando le zone in ombra in modo più intelligente rispetto a quanto farebbe un semplice filtro di fotoritocco.
Il sistema ruota attorno a un sistema di machine vision per migliorare le fotografie che gli vengono caricate, e che funziona online tramite browser con qualunque immagine inviata.
Secondo i responsabili, il risultato ottenuto ha una qualità paragonabile a quella delle reflex digitali.
Testare il software in prima persona è possibile (e facile, ndr): basta recarsi sul sito phancer.com sviluppato dai ricercatori e caricare la fotografia che si vuole migliorare…