10 ore e 50 minuti. Questo il tempo che impieghereste se, trovandovi all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma, decideste di voler andare dritti a Shanghai. Il tempo di percorrenza di questa tratta aerea, però, è destinato a diminuire notevolmente nei prossimi anni e questo perché… La Cina si sta avvicinando. Almeno per quanto riguarda il punto di vista dell’industria aeronautica.
Quest’oggi, infatti, è stato presentato in quel di Shanghai il nuovissimo C919 della Commercial Aircraft Corporation of China (meglio nota come Comac), primo aereo di linea interamente sviluppato e costruito in Cina (per quanto al progetto abbiano partecipato la americana General Electrics e la francese Safran).
Il velivolo, un bireattore ad ala bassa, potrà trasportare 168 passeggeri per 5.555 km ma, a detta dei vertici aziendali, rappresenta soltanto il primo grande passo dell’industria aeronautica cinese verso un importante futuro. E, anche se il volo di collaudo potrebbe slittare addirittura al 2017, questo gioiello tecnologico ha l’ambizione di sfidare colossi del calibro di Boeing ed Airbus, per poi arrivare a ritagliarsi un’importante fetta del mercato asiatico.
Secondo l’azienda costruttrice, infatti, sono già numerosissime le compagnie aeree asiatiche che hanno manifestato interesse nei confronti di questo progetto e, presto, potrebbero anche partire i primi ordini. Riuscirà questo ambizioso progetto a prendere il volo?