Come anticipato da un tweet sibillino, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha ha deciso di divulgare 2.800 file classificati sull’omicidio del presidente Usa John Fitzgerald Kennedy.
Trump ha ceduto alle pressioni di Cia e Fbi e ha autorizzato l’archivio Usa a rilasciare solo una parte dei documenti segreti. I file sono online sul sito degli Archivi nazionali USA
Ma quello reso pubblico non è il materiale completo presente nel “fascicolo” Kennedy.
Secondo un portavoce della Casa Bianca, circa 2800 files non ritenuti pregiudizievoli per la sicurezza nazionale saranno disponibili subito, ma circa altri 500 resteranno negli archivi. Almeno fino al 26 aprile 2018 un termine considerato sufficiente per determinare se tali ulteriori informazioni “possano recare danno alle operazioni militari, di difesa ed esecuzione della legge”.
“Alla fine di questo periodo ordinerò la pubblicazione di qualsiasi informazione che le agenzie non possano dimostrare essere conformi agli standard legali per un ulteriore rinvio” in base alla legge del 1992 sugli atti relativi all’assassinio di Kennedy. Se ne riparla il prossimo 26 aprile“, si legge in un memorandum divulgato dallo stesso capo della Casa Bianca.
The long anticipated release of the #JFKFiles will take place tomorrow. So interesting!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 25 ottobre 2017
Ad oltre mezzo secolo di distanza, dunque vengono svelati altri dettagli (non tutti) su uno dei casi più segreti della storia americana.
