A chi non è capitato di parlare nel sonno? Secondo uno studio francese – il più autorevole nel settore, dice The Guardian – la parola più pronunciata mentre si dorme è NO. La ricerca dice inoltre che gli uomini tendono a parlare nel sonno molto più delle donne, e che diventano anche molto più scurrili di quando sono svegli.
Parlare nel sonno, o sonniloquio, è una delle tante parasonnie, ovvero i disturbi del sonno che comprendono il sonnambulismo e gli incubi. “In base all’ esperienza con i miei pazienti, parlare nel sonno può essere collegato al sistema nervoso che è sovra-stimolato. Questa sovra-stimolazione, può essere correlata all’eccessivo utilizzo della tecnologia prima del letto, e/o all’abuso di caffeina“, dice la dottoressa Nerina Ramlakhan, terapista del sonno e autrice di Fast Asleep, Wide Awake . “Ma questi tipi di disturbi succedono di solito a persone che sono piuttosto dure con loro stesse. Sono perfezionisti, e spesso si trattengono nel dire quello che vogliono dire. Quando si addormentano di notte, si esaurisce tutta la loro riservatezza e iniziano a parlare”.E qui sorge spontaneo domandarsi: si può confessare un omicidio nel sonno? Oppure di avere un’ amante?
Prof Jim Horne, ex direttore del centro di ricerca del sonno dell’Università di Loughborough e autore di Sleeplessness, suggerisce che non dobbiamo leggere troppo oltre ciò che viene detto da chi sta dormendo. “Il sonniloquio tende a verificarsi in un sonno molto leggero” dice. “Si va da un sonno leggero ad uno profondo quando si dorme. Dopo circa 70-90 minuti si entra in un momento del sonno in cui si sogna, un ciclo che si ripete ogni 90 minuti. “Il sonniloquio non è legato al momento in cui si sogna ma al sonno più leggero dove “la mente sta camminando e rimuginando”. Sono davvero le frasi sconnesse di una mente piuttosto confusa “.
È molto più comune nei bambini, anche se il sonniloquio potrebbe essere causato anche da un fattore genetico. “L’ansia e lo stress possono essere cause del sonniloquio”, dice Horne. “I parlanti notturni stanno generalmente riflettendo un aspetto di una preoccupazione. Penso che sia meglio non prendere le parole pronunciate da qualcuno nel sonno troppo seriamente. ”
Tuttavia, il sonniloquio è un segnale, avverte Horne: “Parlare nel sonno con persistenza significa che si hanno delle ansie e delle preoccupazioni molto profonde, che sicuramente bisognerebbe approfondire”.