Una notizia accolta favorevolmente da investitori e imprese editoriali. Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che inserisce a pieno titolo le testate online nel provvedimento a sostegno dell’editoria che riconosce un credito d’imposta al 75% per le imprese e i lavoratori autonomi che investono in pubblicità.
Grazie alle novità introdotte dal D.L. 16 ottobre 2017 n. 148, infatti, potranno beneficiare dell’incentivo fiscale anche le spese pubblicitarie effettuate da imprese e professionisti sulle testate online, purché incrementali rispetto all’anno precedente. Merita di essere segnalata, inoltre, l’estensione del periodo “agevolabile”, il quale ricomprende ora anche gli investimenti pubblicitari sostenuti tra il 24 giugno 2017 ed il 31 dicembre 2017 e non più soltanto quelli effettuati a decorrere dal 2018.
L’importo potrà essere decurtato fino ad una quota del 75% e raggiungere il 90% nel caso in cui l’investimento sia fatto da Pmi, micro imprese e startup.
“Grande soddisfazione per una misura anticiclica, positiva per l’economia in ripresa e a lungo attesa da imprese, investitori e operatori dell’informazione”. Così il Presidente della FIEG (Federazione italiana editori giornali), Maurizio Costa, ha commentato l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del decreto fiscale che stanzia le risorse per il finanziamento dell’incentivo fiscale per gli investimenti pubblicitari incrementali sulla stampa.
Il testo integrale è consultabile in Gazzetta Ufficiale n. 242 del 16/10/2017 – Decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148 (“Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili”).