Molti di noi abitualmente ricaricano il proprio telefono, tablet o smartwatch durante la notte e si saranno sempre chiesti se mantenere il telefono sotto carica a lungo possa deteriorare la propria batteria.
Ci sono molte idee in merito che andrebbero sfatate: ad esempio molti pensano che scaricare la batteria completamente prima di ricaricarla possa essere più salutare e garantirebbe una maggiore durata nel tempo della batteria. In effetti per le vecchie batterie questa teoria era vera, in passato esistevano dei dispositivi che scaricavano la batteria per poi ricaricarla (qualcuno di voi potrebbe ricordare lo Startac).
Oggi le batterie sono costruite e concepite diversamente e viceversa scaricarle completamente non fa bene alla loro longevità (esaurisce prima i cicli di ricarica per le quali le batterie sono state testate).
Le batterie nell’arco di 20 anni si sono evolute utilizzando materiali diversi (nichel, piombo, litio…) migliorandone sia la resa nel tempo che la durata e sono stati integrati dei micro controller in grado di monitorare la tensione in entrata della vostra batteria affinché riceva sempre un carico adeguato. La batteria dopo aver raggiunto il 100% bypassa l’alimentatore e si porta in standby.
Questo significa che, durante la notte, la nostra amata batteria non corre alcun rischio di essere caricata più del dovuto.
Pertanto caricare il vostro telefono frequentemente (partendo da una carica base del 40% circa, senza portarlo a zero) o mantenerlo molto tempo sotto carica non danneggia la vostra batteria; questo perchè in realtà la batteria, dopo essere arrivata al 100%, non riceve più corrente.
Vi raccomandiamo inoltre di non sottovalutare la bontà del cavo che usate per ricaricare il vostro dispositivo in quanto un cavo di pessima qualità può non fornire l’adeguato numero di ampere richiesto dalla vostra batteria rischiando in questo modo una ricarica lenta che non fa per nulla bene alla salute della vostra batteria.
