“L’anno scorso avevo parlato di una macedonia quest’anno diciamo un bellissimo mosaico con tanti tasselli“, annuncia in diretta tv Carlo Conti, ospite ieri da Giletti su rai Uno.
Così ecco il cast dei 20 artisti che si sfideranno in gara sul palco del Teatro Ariston: la coppia formata da Deborah Iurato e Giovanni Caccamo con il brano ‘Via da qui‘, Noemi con ‘La borsa di una donna’, l’ex cantante dei Dear Jack nella sua nuova carriera da solista, Alessio Bernabei con ‘Noi siamo infinito‘, ma anche i Dear Jack con il nuovo frontman Leiner con ‘Mezzo respiro‘, Enrico Ruggeri con ‘Il primo amore non si scorda mai‘, Arisa che torna in gara dopo l’esperienza da coconduttrice dello scorso anno con ‘Guardando il cielo‘, Rocco Hunt con ‘Wake up‘, gli Stadio con ‘Un giorno mi dirai’, Lorenzo Fragola con ‘Infinite volte’, Annalisa con ‘Il diluvio universale‘,Irene Fornaciari con ‘Blu‘, Neffa con ‘Sogni e nostalgia‘, gli Zero Assoluto con ‘Di me e di te’, Dolcenera con ‘Ora o mai più‘, Clementino con ‘Quando sono lontano‘, Patty Pravo con ‘Cieli immensi‘, Valerio Scanu con ‘Finalmente piove’, Morgan e i Bluvertigo con ‘Semplicemente‘, Francesca Michielin con ‘Nessun grado di separazione‘ ed Elio e Le Storie Tese con ‘Vincere l’odio‘.
La reazione alla scaletta dei big del festival accomuna un pò tutti, diciamolo.
Anche quest’anno il festival di Sanremo si divide in due grandi fazioni: cantanti usciti dai talent e cantanti “vecchie glorie“.
Un esempio? Patty Pravo festeggerà proprio sul palco di Sanremo i 50 anni di carriera. Un altro esempio? Da Lorenzo Fragola ai Dear Jack, da Francesca Michielin a Deborah Iurato. Unico comune denominatore : provengono tutti da un talent .
Anche Sanremo, quindi, è specchio di una tv, quella di oggi, in cui tutti e nessuno hanno un loro posto. Carlo Conti ha parlato di un passaggio da macedonia a mosaico.
A noi, sembra una grande torta sette vasetti: una torta già vista, dagli ingredienti semplici e facilmente reperibili, con un gusto che sembra innovativo, ma è in realtà identico a quello delle torte tradizionali.
Non quelle della nonna: di quelle torte e di quei Sanremo, non ne fanno più.