Salute

Talidomide, finalmente novità sui risarcimenti

Beatrice Lorenzin ha concesso il lascia passare: gli indennizzi a favore delle persone danneggiate dal Talidomide saranno estesi anche ai nati prima del 1959 e dopo il 1961.

Che cos’è il Talidomide?

Il talidomide è un farmaco somministrato negli anni ’50 e ’60 per ridurre le sensazioni di nausea, soprattutto alle future madri. Secondo la conoscenza scientifica del tempo, si pensava che il talidomide fosse più sicuro per il feto rispetto ai barbiturici. Grave errore. I bambini nati dalle donne che assumevano il talidomide sono nati con gravi malformazioni agli arti inferiori o superiori. In alcuni casi, braccia e gambe non sono stati proprio sviluppati.

 Il testo del comunicato ministeriale recita: “l’indennizzo già riconosciuto ai nati dal 1959 al 1965 è stato esteso dalla normativa citata anche ai nati nel 1958 e nel 1966, nonché ai soggetti che, ancorché nati al di fuori del periodo 1958-1966, presentano malformazioni compatibili con la sindrome da talidomide”.

“Dopo un lunghissimo calvario, siamo giunti al traguardo dopo il massimo impegno da parte di tutte le istituzioni coinvolte – ha dichiarato a La Stampa Tina Romanelli, presidente dell’associazione Farfalle senza ali – ringrazio personalmente il ministro Lorenzin, che ci ha sempre accolto, manifestando grande disponibilità per la nostra vicenda. L’anno trascorso dall’ approvazione della legge è stato necessario per trovare le risorse finanziarie per coprire le nuove spese».

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