Theresa May: il nuovo volto del Regno Unito. Così come annunciato, dopo il voto Brexit, David Cameron aveva lasciato la carica di primo ministro. In questi giorni, ancora palpitanti, era cominciata all’interno del Partito Conservatore la gara al prossimo “capo”. Due gli sfidanti, Andrea Leadsom (Ministro dell’Energia) e Theresa May (Ministro degli Interni), fino a quando, poche ore fa, la Leadsom ha annunciato di ritirarsi dalla corsa. Ed ecco quindi la strada spianata alla May, che non necessità così di una votazione tra gli iscritti del partito ed automaticamente viene dichiarata eletta, e siccome i conservatori sono il primo partito nel Parlamento britannico la May diventa oltre che leader dei conservatori anche primo ministro.
Il ritiro della Leadsom è avvenuto dopo giorni di polemiche a causa di un articolo pubblicato dal Times che ha attribuito al Ministro dell’energia alcune dichiarazioni sul fatto che lei sarebbe stata la miglior leader perché ha dei figli, al contrario della sfidante May. Dopo repliche e controrepliche ed accuse di travisamento delle parole dette, la Leadsom ha preferito un passo indietro rispetto alle eventuali, comunque probabili, ulteriori polemiche che sarebbero potute sorgere ed avrebbero diviso ancor di più i conservatori britannici.
Giusto per chiarezza è opportuno ricordare che la Leadsom prima e durante le votazioni referendarie ha sempre sostenuto il Leave, quindi l’uscita dall’Europa del Regno Unito, cosa avvenuta. Mentre Theresa May era di opposto parere dato che si è schierata con il Remain, anche se non appena avuti i risultati del referendum ha dichiarato che seguirà la volontà popolare, per cui da mercoledì prossimo (giorno ufficiale dell’insediamento) toccherà a lei guidare il Paese verso l’uscita.
Chi è quindi il nuovo primo ministro? Theresa May è nata a Braiser 59 anni fa, ricopre la carica di Ministro degli Interni dal 2010 (ha ricoperto questo ruolo più a lungo negli ultimi sessanta anni). Figlia di pastore anglicano, ha studiato all’Università di Oxford per poi sedere per la prima volta in Parlamento nel 1997. Nel 2002 è stata la prima donna segretario generale del Partito Conservatore. E’ sposata senza figli. Il quotidiano Independent, dopo la sua candidatura a leader dei conservatori, aveva pubblicato un editoriale dal titolo: “La noiosa e competente Theresa May è ciò che serve alla nazione dopo lo shock del voto su Brexit”.