Gravidanza e alimentazione

Una buona gravidanza ha inizio ancor prima del concepimento. L’alimentazione, sia prima sia dopo il concepimento, è di fondamentale importanza per la salute della madre e del bambino.

Oggi si raccomanda alle future madri di non mangiare per due persone ma di seguire, soprattutto, un’alimentazione bilanciata e corretta che comprenda latte (si consiglia di consumare circa 5 bicchieri al giorno), frutta fresca, verdura, carne ricca in proteine. Si consiglia, poi, di consumare pesce, ricco di omega 3, acidi grassi essenziali importanti per la crescita del sistema nervoso e della retina del feto nonché di apprezzare i cereali, ricchi in fibre che aiutano la regolarità intestinale. Per ridurre il rischio di diabete gestazionale e di sovrappeso nella gestante, inoltre, è bene limitare il consumo di dolci.

Quindi è essenziale un corretto apporto di vitamine e minerali. Il calcio, per esempio, è uno degli elementi più importanti e non deve assolutamente mancare, in quanto contribuisce alla formazione dei denti e delle ossa del bambino ed è anche essenziale per le donne in gravidanza al di sotto dei 25 anni, la cui densità ossea può non aver raggiunto il massimo livello.

Quanto ferro in gravidanza?
Tre donne su quattro iniziano la gravidanza con scarse riserve di ferro, un minerale importantissimo per il benessere della futura mamma: negli ultimi 3 mesi di gestazione, la maggior parte delle donne in attesa ne accusa la mancanza.

Non è difficile mantenere le riserve di ferro alte nell’organismo, basta seguire piccole ma indispensabili regole alimentari come, ad esempio, consumare almeno 3 volte a settimana un alimento scelto tra fegato, legumi secchi, spinaci, uova ( ben cotte), frutta secca, cacao in polvere, carne.

ATTENZIONE!
Non consumare cibi ricchi di fibre insieme a quelli ricchi di ferro, in quanto ne limitano l’assorbimento;
Non bere tè durante i pasti perché ne riduce l’apporto.

Cibi a rischio
In gravidanza l’attenzione alla salubrità dei cibi deve diventare estrema poiché eventuali intossicazioni divengono pericolose per la madre ma soprattutto per il feto, che verrebbe esposto a gravi rischi.
Quindi fate attenzione ai cibi crudi e precotti, alle carni poco cotte ed ai salumi, in quanto portatori di toxoplasmosi, malattia trasmessa da un parassita che soggiorna in animali domestici e può provocare gravi malformazioni al neonato.

Quindi, per escludere tanti spiacevoli problemi, cerchiamo di non trascurare l’alimentazione.

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